binhan
la speranza di un popolo in musica
Mama Djombo è il potente spirito ancestrale femminile a cui si rivolgevano per chiedere protezione i combattenti del movimento di liberazione, durante la lotta per l'indipendenza dal Portogallo. Al suo nome è però strettamente legato anche uno dei capitoli più famosi e fortunati della storia moderna musicale della Guinea Bissau. Il periodo è più o meno lo stesso, tra la fine degli anni '60 e i primi '70, quando alcuni giovanissimi boy scout (tra loro il batterista Zé Manel, il chitarrista Miguelinho N'Simba, Armando Vaz Pereira e Djon Motta) danno vita ai Super Mama Djombo, un gruppo musicale destinato a lasciare il segno.
Nel 2009, con il tour "Ar Puro", i Super Mama Djombo arrivano a portare i ritmi del loro gumbe (uno stile musicale tutto guineense) anche in Islanda e a Hong Kong. Tra loro in quegli anni c'è anche un nuovo cantante: Binhan, al secolo Binhanquinhe Quimor. Classe 1977, cresciuto a Catìo, una cittadina del sud, oggi, da solista, è il cantante più ascoltato del momento. Non c'è radio in Guinea Bissau che non trasmetta più volte al giorno le sue hit, come Mariana o Tudo na passa. Quest’ultima racconta proprio gli ostacoli che ha superato e affrontato il popolo guineense in questi decenni di instabilità politica ed economica.
Attraverso le melodie di Binhan, canta un popolo intero: "Penso che il dovere di un musicista sia quello di raccontare quello che la gente vive, sogna, si aspetta dal futuro".